CALDARO
CALDARO, UN PAESE VITIVINICOLO
Il paese vitivinicolo di Caldaro si trova sul fianco di un pendio, ai piedi della montagna della Mendola, che avvolge il paese con il profumo agro dei suoi boschi e lo sovrasta con le sue bianche pareti rocciose. Verso valle però la vista è illimitata. Il paese deve infatti vegliare costantemente sul suo soffice paesaggio collinare e sui suoi vigneti. Qui inizia il regno dei contadini, che lavorano all'aria aperta per tutto l'anno.
ARCHITETTURA DI IERI E DI OGGI
Il risultato della loro assidua attività può essere degustato nei numerosi locali, nelle cantine e nelle enoteche. L'amore di Caldaro per il vino si riflette anche nell'architettura. Masi pittoreschi in tipico stile architettonico dell'Oltradige, sulle cui facciate antiche viti si attorcigliano salde. Il Winecenter all'imbocco del paese, con le sue linee ben definite e le sue forme spigolose. Moltissime le tenute, che si integrano in modo tradizionale, a volte più elegante, nel paesaggio dei vitigni. Atmosfera contadina nelle cantine dalla luce soffusa, piene di gente durante il periodo delle castagnate, ma che non mancano di presentare i loro nobili bicchieri in locali dall'ambiente esclusivo.
UN VIVACE CENTRO ABITATO
Caldaro, con le sue 9 frazioni, ha l'onore di esibire chiese di diverse dimensioni. A volte i campanili sono addirittura in formato doppio, come nel caso della chiesa di San Nicolò. La piazza del mercato, vicino alla chiesa parrocchiale di Caldaro, è il luogo più movimentato di tutta Caldaro. Qui la gente del posto si ritrova per prendersi un aperitivo, tanto i giovani quanto gli anziani vi si recano per mangiare un gelato ed è qui che hanno luogo le manifestazioni di Caldaro e i concerti in piazza.
È questo il punto di partenza per gli amati “giovedì lunghi”, durante i quali i negozi rimangono aperti fino a tardi, invogliando le persone a farsi un giretto serale e in occasione dei quali i commercianti espongono le loro merci, i contadini i loro lavori artigianali, gli artisti le loro opere e alcune associazioni creative le loro passioni.
DOVE LA MONTAGNA INCONTRA IL SUD
A Caldaro la storia incontra l'innovazione, il nord il sud e i confini diventano appena distinguibili. Le frazioni più in alto del paesino vitivinicolo hanno un aspetto piuttosto alpestre, mentre i dintorni del Lago di Caldaro presentano già qualche cipresso, degli oleandri e anche degli olivi. La storica e indefessa Funicolare della Mendola si trascina su per la montagna dalla frazione di S. Antonio, per poi riscendere giù. Trasporta i suoi passeggeri fino al Passo della Mendola, punto panoramico e luogo ricco di storia, dal quale si gode di una splendida vista su Caldaro e sulle aree circostanti. Il viaggiatore sa come l'incontro tra nord e sud possa essere gustoso e variato, basta un piatto di polenta e funghi del Trentino per scoprirlo.
ATTIVI NEL SUD DEL SUDTIROLO
Per Caldaro al lago non si intende soltanto il paese, bensì anche il paesaggio culturale e naturale ricco di sfumature e biodiversità in cui è incastonato. Escursioni lungo le vie di mezza quota, passeggiate e visite ai biotopi, gite in bicicletta; l'Oltradige va vissuto attivamente.